Benvenuti in Patagonia: la terra alla fine del mondo, meta di esploratori e viaggiatori. Ci troviamo all’estremità meridionale del continente sudamericano e il paese si divide tra Cile a ovest e Argentina a est.
Prendete carta e penna e segnate almeno queste cose da vedere in Patagonia:
- La Penisola Valdes
- Il ghiacciaio Perito Moreno
- Il ghiacciaio Upsala
- Il Cerro Fitz Roy (El Chalten)
- Il Parco Nazionale Torres del Paine
- La Terra del Fuoco
- Il Canale di Beagle
- Il Parco Nazionale Lapataia
- I pinguini di Punta Tombo
- Le balene a Puerto Madryn
L’estate è la stagione migliore per fare una vacanza qui e corrisponde al nostro inverno. Nei mesi estivi infatti la temperatura tocca punte massime intorno ai 20 gradi, ma le minime si aggirano sempre intorno ai 5 gradi.
Attrazioni della Patagonia: da Valdes a Madryn
Sulla Penisola Valdes, proclamata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, a settembre e ottobre, si possono osservare balene australi e orche, e sulla terraferma: elefanti e leoni marini, guanachi, nandù e una grande varietà di specie di uccelli.
Altra meta da visitare è il ghiacciaio Perito Moreno, uno dei più spettacolari, nel Parco nazionale Los Glaciares.
Rappresenta la terza riserva al mondo di acqua dolce essendo un muro di ghiaccio di 5 km di lunghezza per 60 metri di altezza sopra il livello del lago. Può essere visitato sia a piedi che in barca, ed è possibile assistere ai “collassi” della massa ghiacciata.
Sempre nel parco Los Glaciares, non può mancarvi l’immensa vallata ghiacciata del Ghiacciaio Upsala, così chiamato perché scoperto da una spedizione scientifica svedese proveniente da Uppsala.
Al confine tra Argentina e Cile troviamo il Cerro Fitz Roy o Cerro Chaltén, una imponente montagna che nel territorio argentino ricade nel Parco Nazionale Los Glaciares. Il Fitz Roy raggiunge i 3000 metri e ammirando la sua imponente sagoma non ci si stupisce a pensare che era anticamente considerato una montagna sacra.
Da non perdere il Parco Nazionale Torres del Paine considerato uno dei più belli al mondo: quest’area si trova nella Patagonia cilena ed è caratterizzato da natura selvaggia e incontaminata.
La Terra del Fuoco, nella parte più meridionale della regione, è un’altra tappa di questo viaggio. Oggi è uno dei luoghi più visitati dell’Argentina. Facendo un’escursione in barca nel Canale di Beagle è possibile osservare molto da vicino leoni e elefanti marini, pinguini Papua.
Altro luogo di interesse è il parco nazionale della Patagonia, Lapataia, una vasta zona dove vivono varie specie di animali e si possono osservare alcune testimonianze storiche degli insediamenti dei nativi.
La penisola di Punta Tombo è una delle più importanti colonie di pinguini Magellano: qui vivono indisturbati e si possono osservare da molto vicino, sempre ricordandosi di non disturbarli o spaventarli!
Puerto Madryn è una tappa fissa dei viaggi in Patagonia perché al largo delle sue acque si avvistano spesso le balene: se volete tentare la sorte e avere la possibilità di ammirare i bellissimi cetacei, non mancate di programmare una sosta qui.
La cosa migliore per fare un tour della Patagonia è soggiornare in alcune delle cittadine più comode per visitare poi le principali attrazioni.
Città della Patagonia
Ushuaia
Partiamo dalla fine: Ushuaia è in Argentina, nella Terra del Fuoco, è la città più australe del mondo ed è l’ultima tappa per chi vuole visitare l’estremità del continente.
A Ushuaia potrete conoscere la storia degli esploratori locali, nel Museo Marittimo, e anche organizzare escursioni in canoa fino alla fine del mondo.
Punta Arenas
Punta Arenas è sempre all’estremità meridionale del continente, ma in Cile: in genere questa è l’ultima tappa per chi transita dal Cile verso l’Argentina.
Se vi fermate qui, salite in cima al Cerro Cruz, proprio sopra la cittadina, e ammirate il panorama della sconfinata Patagonia, tutta intorno a voi.
El Calafate
El Calafate è un centro turistico molto ben attrezzato, ideale per fare base mentre si visitano in giornate successive tutte le attrazioni del Parco Los Glaciares.
Una vasta scelta di ristorantini e locali permette anche di prendersi una boccata d’aria… dalla natura, e godersi un po’ di divertimento. Inoltre, il Museo Glaciarium, a una mezz’ora dalla città, è perfetto per scoprire ancora più cose sui bellissimi dintorni della zona.
San Carlos de Bariloche
San Carlos de Bariloche si trova sulle montagne al confine col Cile, nella provincia del Rio Negro. La particolarità di questa zona è che sembra davvero di trovarsi nelle Alpi europee: tra vette innevate e laghi di montagna, qui si respira un’aria speciale.
Infine una curiosità sul nome “Patagonia”. Questo territorio deve il suo nome ai “Patagoni“, il termine con cui Ferdinando Magellano denominò i nativi di quelle terre che aveva scambiato per giganti.
Come appena letto, questa destinazione è ricca di luoghi e attrazioni naturali da vedere e vivere anche solo per il tempo di una vacanza. Vista la sua estensione vi consigliamo di scegliere l’aereo per gli spostamenti interni.
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